Nel corso di questa pandemia, iniziata nella primavera del 2020, abbiamo quasi tutto il mondo stipato nelle case. Mentre la natura, che abbiamo dimenticato completamente nel mondo moderno, si è rinnovata con la primavera, noi l'abbiamo desiderata dalle nostre case. Le nostre vite si sono fermate e semplificate per poter guardare indietro. Nella solitudine di questa semplificazione, ho voluto affrontare la natura con le corde del poeta, facendo una selezione delle fotografie che ho scattato negli ultimi anni.